Qual è l’attuale sistema di regole che si applica agli Esports? In attesa del riconoscimento dei Virtual Sports, la mappatura del settore proposta dai legal partner dell’Osservatorio Italiano Esports ha portato alla redazione del Secondo Manifesto Legale degli Esports, il testo di riferimento in Italia che prende in esame le criticità e le lacune normative da affrontare nel settore.
Gli interventi dei relatori, svoltesi durante la seconda edizione dell’Esports Legal Forum dell’OIES, hanno chiarito quali norme si applicano nella regolamentazione del settore.
Dall’inquadramento contrattuale dei player alle regole sulla pubblicità in-game. Dal tema del riconoscimento da parte del CONI fino a quelli di frontiera come gli NFT: il Secondo Manifesto Legale presentato dall’Osservatorio Italiano Esports offre il quadro più completo disponibile in Italia sulla regolamentazione del settore.
La pubblicazione, giunta alla sua seconda edizione, è diventata una tappa fondamentale nel calendario degli operatori in Italia, e segna l’aggiornamento del quadro regolatorio alla luce dei recenti sviluppi del mercato.
Il Secondo Manifesto Legale degli Esports è il principale documento che raccoglie e chiarisce l’analisi delle criticità del settore. È un manuale prezioso per gli investitori che cercano una bussola per orientarsi in un mercato in forte espansione, ma ancora esente da regole certe e riconosciute.
Il Manifesto nasce dal contributo degli studi legali aderenti al network dell’OIES ed esperti della materia. Nell’ambito dell’Esports Legal Forum, la manifestazione dell’Osservatorio che annualmente fa il punto sulla regolamentazione del settore, hanno analizzato i temi più importanti da regolare, per stimolare un ulteriore progresso del movimento esportivo italiano.
Il Manifesto dell’OIES si occupa anche del decisivo tema del riconoscimento degli Esports. Nascita di una Federazione e partecipazione dei Virtual Sports alle Olimpiadi 2024 sono i più importanti sviluppi, emersi durante l’Esports Legal Forum dall’intervento di Michele Barbone, presidente del Comitato Promotore E-Sports voluto dal CONI. Alla luce di questo imminente riconoscimento, tutta la disciplina degli Esports subirà un’evoluzione.
Ecco i temi contenuti nel Manifesto Legale degli Esports, scaricabile cliccando qui.
Manuela Magistro, Of Counsel del dipartimento di diritto sportivo presso lo studio Lexant: le regole applicabili alle sponsorizzazioni e i possibili vantaggi del riconoscimento dei Virtual Sports per i team Esports.
Carlo Rombolà, socio fondatore dello Studio legale Rombolà & Associati e Mario Tenore, of Counsel dello Studio Pirola, Pennuto, Zei e Associati: l’inquadramento contrattuale e fiscale dei player.
Luca Giacobbe, Partner di Giacobbe, Tariciotti e Associati: l’inquadramento contrattuale degli streamer e le tutele sulle loro opere
Stefano Sbordoni, founder dello Studio Sbordoni e Partners: la disciplina dei concorsi a premi.
Vincenzo Giuffrè, Intellectual Property e Technology dello Studio DLA Piper: le linee guida adottate dai Paesi nel mondo che sono più avanti nella regolamentazione degli Esports.
Luca Pardo, Founding partner di Studio Ontier: l’accessibilità dei giochi e la salvaguardia del diritto d’autore dei publisher.
Niccolò Travia, Managing Partner di Studio Legale Lorenzoni: la disciplina che si applica a NFT e criptovalute.
Licia Garotti, Partner – Head of IP and Technology Law e Co-Head Esports practice dello studio Gattai, Minoli e Partners: il trattamento dei dati personali di player e la liceità dei messaggi pubblicitari.
Con la pubblicazione del Manifesto, l’Osservatorio italiano Esports conferma il suo impegno in prima linea per promuovere la crescita del settore, rappresentano il punto di riferimento nazionale per la discussione sulla sua regolamentazione. Questo percorso, avviato con il format degli Esports Legal Forum, prosegue con sempre maggiore efficacia ed è diventato lo standard di riferimento per tutti gli operatori del mercato italiano.
Con la redazione del Manifesto Legale degli Esports, l’OIES offre un punto di discussione per tutta la community italiana, e una base programmatica utile alle istituzioni per arrivare alla definizione delle regole applicabili al settore.
“L’OIES è da sempre al centro del dibattito sulla regolamentazione del settore – affermano Luigi Caputo ed Enrico Gelfi, fondatori dell’Osservatorio -. La redazione del Manifesto Legale degli Esports è uno dei più importanti momenti che definiscono il nostro impegno nell’accelerare la crescita del mercato italiano. Il nostro sforzo di riunire le energie legali competenti in materia produce un documento d’eccellenza, e un esempio di cooperazione che non ha eguali negli altri Paesi europei. È proprio la collaborazione alla base dei nostri valori. Siamo orgogliosi del lavoro che abbiamo proposto e saremo sempre impegnati nel proporre soluzioni che consentano agli investitori dei entrare nel mercato esportivo italiano”.
L’Osservatorio Italiano Esports è uno progetto spin-off di Sport Digital House, digital agency focalizzata sul settore dello sport che sviluppa innovative strategie di funnel marketing per le aziende utilizzando il proprio network di atleti e team Esports.
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